domenica 6 marzo 2011

Lamborghini Aventador: un nuovo modello per portare il marchio in attivo.

In seguito al record di vendite dell'anno 2008 (2.430 vetture vendute, +10% in Italia), Lamborghini ha inanellato 2 anni di forte calo delle vendite, nonostante la grande crescita in Cina del 2010 e nonostante lo sforzo di creare sempre nuove versioni della gamma disponibile, ovvero Gallardo e Murciélago, nelle versioni coupé e spider.

E l'anno in corso non è iniziato nel migliore dei modi. In gennaio 2011 l'unica voce in negativo dell'intero Gruppo Volkswagen è quella delle vetture di nicchia, dove – peraltro – Lamborghini è in ottima compagnia: Bugatti e Bentley. In Italia le vendite dei primi due mesi del 2011 si sono più che dimezzate, a febbraio da 15 sono diventate 4. Anche negli Stati Uniti, dove la ripresa del settore auto è una realtà, il marchio sportivo segna il passo. A febbraio 2011 praticamente tutti i costruttori di vetture sportive migliorano la propria performance: Ferrari +10,8%, Maserati +52,9%, Porsche +16,2%, mentre Lamborghini (-26,1%) è in netto calo.

Lamborghini Aventador
Lamborghini Aventador


Insomma era proprio ora che la casa di Sant'Agata Bolognese, che dal 1998 fa parte della famiglia Volkswagen AG, presentasse un modello nuovo (e non si accontentasse di tamponare le perdite con serie speciali dei modelli disponibili), una vera novità.

Particolare posteriore
E che modello: si tratta della più potente Lamborghini di sempre, dotata di un V12 di 6,5L con 700 CV di potenza e coppia di 690 Nm. Il tutto gestito da un cambio robotizzato ISR a 7 rapporti (in grado di inserire ogni singolo rapporto in 50 millesimi di secondo) e montato su un un telaio in fibra di carbonio (CFRP) con peso ridottissimo (il peso totale risulta essere di 1.575 Kg, con un rapporto peso potenza di 2,52 Kg/cv) e rigidità torsionale elevatissima. Tutto ciò permette alla 2 posti a trazione integrale di raggiungere prestazioni considerevoli: velocità massima 350 Km/h, accelerazione da 0-100 Km/h in 2,9 secondi.

Cofano motore trasparente
Naturalmente la tradizione di Casa Lamborghini, che battezza ogni proprio modello con il nome appartenuto ad un toro, permane. Anche Aventador era un toro, proveniente dalla famiglia di don Celestino Quadri Vides, che ricevette il "Trofeo de la Peña La Madroñera" per aver dimostrato grande coraggio nel combattimento nell'arena di Saragozza, nell'ottobre del 1993.

Aventador verrà commercializzata con la carrozzeria coupé (nome in codice LB834) a partire dalla prossima estate. A distanza di un anno sarà la volta del modello LB835, ovvero della versione roadster (o cabrio che dir si voglia).


www.aventador.com
Il prezzo base dovrebbe aggirarsi attorno ai 255.000 euro (al netto di tasse ed IVA). Gli interessati (pare che una cinquantina di acquirenti abbiano già ordinato la propria vettura) potranno configurare il veicolo richiesto sul nuovo sito Internet dedicato ad Aventador per arricchirlo in base ai gusti, portare il prezzo finale sopra i 300mila Euro (questo è l'obiettivo) e contribuire alla rinascita di Lamborghini.


Lamborghini Aventador in pista
In pista

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